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Da: MOTHER
A: Navigatore

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DATABASE: ASTRONAVI e VEICOLI
FILE: U.S.C.S.S. Nostromo

Schema Tecnico:

FILES COLLEGATI:

- Simbologia Standard di bordo
- Patches e Mostrine Personale di bordo
- Navetta di emergenza Narcissus
- Piani di volo (previsti/reali)

Riepilogo Caratteristiche:

Classe: M (Weyland-Yutani Corporation) - Equipaggio: 9 membri - Peso: 63.000 ton. - Struttura: da trasporto Lockmart Cm-88 Bison modificata - Sistema di energia: reattore a fusione Laratel WF-15 da 2.8 terawatt - Motori subluce: 2 Rolls-Royce N66 Cyclone - Motori hyperdrive: Yutani T7 A NLS a tachioni in parallelo - Computer di bordo: CPU "Mother" da 2.1 terabytes

DESCRIZIONE:

La Nostromo è una nave stellare di classe M che è registrata dalla Weyland-Yutani Corporation fuori dallo stato americano di Panama. Nel 2116 fu rettificata e riconvertita come rimorchiatore commerciale, dopodiché la Nostromo è stata largamente utilizzata per rimorchiare e trasportare raffinerie automatiche di petrolio e di minerali grezzi tra il sistema Solare ed il sistema 20 Reticuli. La massa della nave è di 63,000 tonnellate; l'infrastruttura è quella di una nave da trasporto modello Lockmart CM-88B Bisont, modificata. La Nostromo è progettata con un'impostazione a 6-10-4 con tre ponti pressurizzati e quattro aree di immagazzinamento principali. Il volume rimanente è destinato ai serbatoi di carburante per il reattore a fusione e per le masse di reazione per i motori di spostamento. Una struttura posteriore monta gli agganci per il rimorchio del carico. La Nostromo è resistente abbastanza per effettuare rientri e voli nell'atmosfera, e per gli atterraggi sui pianeti è provvista di tre "zampe" ammortizzate principali. Gli scudi contro i micro-meteoriti e contro le particelle atmosferiche sono sufficienti per garantire anche rientri in atmosfere "difficili".

Il computer centrale di bordo, Mother, è un computer intelligente da 2.1 Terabyte e controlla tutti i sistemi di volo e di sostentamento dell'equipaggio (e viene chiamato appunto "Mother" (Madre) in quando si prende cura di tutto, sulla nave). Un altro computer da 2.0 Terabyte è presente ma inattivo, pronto però ad entrare subito in funzione in caso di malfunzionamento del principale, ed un terzo sistema computerizzato è anch'esso presente ed in grado di funzionare autonomamente in caso di guasto anche del computer secondario.

Il sistema di telecomunicazioni è standard: comprende due antenne a iperstato da 10 e da 4 metri per le comunicazioni interstellari e apparecchiature per i collegamenti radio e video a corto raggio nelle bande UHF/VHF/HF. I sensori sono montati su piloni raggruppati attorno alla parte anteriore dello scafo ed hanno un'apertura telescopica di 2 metri. Comprendono sensori per la percezione di segnali ottici, spettrografici ed a infrarossi, un cromatografo a gas, un sensore centimetrico di navigazione, un radar ed un simulatore di paesaggio per gli atterraggi ed infine un rilevatore di massa per la navigazione super-luce. La fonte principale d'energia della Nostromo è un reattore a fusione Laretel WF-15 in grado di generare 2.8 Terawatt. Il processo di fuzione è una reazione deuterio/tritio che fonde, in una camera di contenimento, gli elementi del carburante tramite dei laser di conversione. Il prodotto secondario della fusione (He4) viene immagazinato separatamente e viene espulso ad intervalli regolari. L'energia generata viene trasferita fuori dalla camera di contenimento da un sistema di raffreddamento a potassio liquido a ciclo chiuso. Correndo in tori di induzione che usano l'intenso campo magnetico creato dal potassio superriscaldato per generare energia elettrica. La nave può essere distrutta da un membro autorizzato dell'equipaggio escludendo il sistema di raffreddamento del reattore ed espellendo il refrigerante, iniziando così una reazione super-critica nell'area di contenimento. Dopo l'attivazione della sequenza di auto-distruzione, l'equipaggio ha dieci minuti per allontanarsi a sufficienza dalla nave prima che il reattore esploda.

Il motore super-luce è uno Yutani T7A NLS a deviazione di tachioni capace di portare l'astronave a percorrere fino a 0.42 anni luce per giorno siderale (153 cee). Quando la Nostromo rimorchia grossi quantitativi di carico (come le raffinerie automatiche), la massima velocità di crociera possibile scende drasticamente fino a circa 0.1- 0.12 anni luce per giorno siderale (40-45 cee). Per le manovre a velocità inferiori a quelle super-luce, quando sta rimorchiando grossi carichi, sono necessari gli immensi reattori a massa. Sulla Nostromo, i motori originale (i Saturn J-3000) sono stati rimpiazzati da due tunnel di propulsione Rolls-Royce N66 "Cyclone", con vettorializzazione bipolare. Ognuno di essi sviluppo una potenza di propulsione di 65,830 tonnellate, utilizzando l'acqua per la reazione di massa. Quando sono entrambi al massimo regime di funzionamento, questi motori generano complessivamente 131,660 kN. Il sistema di sostentamento è costituito da tre ponti; include il ponte di comando, gli alloggi dell'equipaggio e l'area mensa, il laboratorio scientifico, la sala di controllo del computer centrale (Mother), il centro medico, quattro aree principali di immagazzinaggio, aree merci, e le postazioni di ingegneria. Tutto questo occupa 1.1 milioni di metri cubi di volume pressurizzato, includendo tutti i condotti di aerazione e l'impianto di ricilaggio dell'aria.

La Nostromo ha un equipaggio di sette persone: Il Capitano, il Primo Ufficiale, l'Ufficiale Esecutivo, l'Ufficiale di Navigazione, l'Ufficiale Scientifico, l'Ingegnere Capo e l'Aiuto-Ingegnere. A bordo ci sono sette capsule per l'ipersonno per i viaggi a lunga percorrenza. I generatori polarizzati di gravità forniscono la gravità interna ai ponti pressurizzati. Sotto lo scafo della Nostromo vi è l'area di attracco di una navetta. Questa navetta, che sulla Nostromo è stata battezzata Narcissus, può essere utilizzata come scialuppa di salvataggio in caso fosse necessaria l'evacuazione della nave.

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